Oltre 276 milioni di euro di incentivi a favore delle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. E' stato, infatti, pubblicato il
21 dicembre scorso in Gazzetta Ufficiale n.296 il bando ISI 2015 in cui si comunica che le imprese potranno fare domanda per accedere al finanziamento dal 1 marzo 2016. Gli incentivi
rientrano nelle attività previste dall’art. 11 del T.U. sicurezza (Dlgs n. 81/2015), che affida all’Inail il compito di finanziare, con proprie risorse, progetti di investimento e di formazione
sulla sicurezza sul lavoro e, in particolare, a favore delle piccole, medie e micro imprese.
Per quest’anno, l’importo complessivo della misura prevede circa 10 milioni in più dell’anno scorso. Una novità del bando è anche la previsione di uno specifico asse di finanziamento per i
progetti rivolti alla bonifica da materiali contenenti amianto.
Fondi a disposizione
Sono resi disponibili euro 276.269.986,00 con il bando Isi 2015. I finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento,
secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande. Il contributo, pari al 65% dell’investimento, per un massimo di 130.000 euro, viene erogato a seguito del superamento della verifica
tecnico-amministrativa e la conseguente realizzazione del progetto ed è cumulabile con benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito (es. gestiti dal Fondo di garanzia delle
Pmi e da Ismea).
Prima fase: inserimento online del progetto
Dal 1° marzo 2016, fino alle ore 18.00 del 5 maggio 2016, nella sezione “accedi ai servizi online” del sito Inail le imprese registrate hanno a disposizione un’applicazione informatica per la
compilazione della domanda, che consente di:
• effettuare simulazioni relative al progetto da presentare;
• verificare il raggiungimento della soglia di ammissibilità;
• salvare la domanda inserita;
• effettuare la registrazione della propria domanda attraverso l’apposita funzione presente in procedura tramite il tasto “invia”.
Seconda fase: inserimento del codice identificativo
Dal 12 maggio 2016 le imprese che hanno raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità prevista e salvato definitivamente la propria domanda, effettuandone la registrazione attraverso
l’apposita funzione presente in procedura tramite il tasto “invia”, possono accedere all’interno della procedura informatica ed effettuare il download del proprio codice identificativo che le
identifica in maniera univoca.
Terza fase: invio del codice identificativo (click-day)
Le imprese possono inviare attraverso lo sportello informatico la domanda di ammissione al contributo, utilizzando il codice identificativo attribuito alla propria domanda, ottenuto mediante la
procedura di download.
La data e gli orari di apertura e chiusura dello sportello informatico per l’invio delle domande sono pubblicati sul sito Inail a partire dal 19 maggio 2016.